
Inside Out
Rivoluzione architettonica in corso.
Prendete Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto e date loro un cervello da governare, un quartier generale.
Fine. Essenziale e deciso. Continua a leggere “Inside Out”
Rivoluzione architettonica in corso.
Prendete Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto e date loro un cervello da governare, un quartier generale.
Fine. Essenziale e deciso. Continua a leggere “Inside Out”
Nel piccolo paesino siciliano si è appena concluso un funerale. Un terribile lutto ha colpito Anna (Juliette Binoche). Dalla Francia arriva però Jeanne, fidanzata di Giuseppe, figlio di Anna. Giuseppe però non c’è, non arriva a prenderla all’aeroporto e a Jeanne viene negata la verità. I giorni passano, il rapporto tra le donne cresce. Continua a leggere “L’Attesa”
La montagna è lì. Non ti puoi fidare, non la devi sottovalutare. E’ una questione di rispetto, vietato perdersi in romanticismi. Continua a leggere “Everest”
Loro sono gialli e simpatici. E su questo non ci piove. Sono gialli, simpatici e alla ricerca del più grande cattivo in assoluto. Trovarlo e servirlo. Sono i Minion e questo spin-off (in realtà prequel) interamente dedicato alle creature inventate da Bruno Chaffard, ne racconta le origini. E’ l’antefatto. Continua a leggere “Minions”
Lo avevamo lasciato a Sherlock Holmes, a una rilettura contemporanea del personaggio creato da Arthur Conan Doyle. Lo ritroviamo ora nel mezzo di un’altra operazione di rilettura. Un’operazione nostalgica. Il “lo” in questione è quel mattacchione di Guy Ritchie che partendo … Continua a leggere Operazione U.N.C.L.E.
Il parco riapre. Ha già riaperto. Ventidue anni dopo l’incidente avvenuto alla creazione di John Hammond. E funziona alla grande. Ma il successo è effimero, non può durare. Prova tu ad accontentare ogni giorni migliaia di visitatori. La tendenza è inevitabile. Sorprendere, continuare a sorprendere. Ci vuole ben altro che un tour in trenino fra addomesticati lucertoloni preistorici. Continua a leggere “Jurassic World”
Prima c’era la decadenza. C’eravamo lasciati così, a Roma, nel presente impossibile della mondanità. Tra i tetti e le terrazze, nel virtuosismo dell’effimero chiacchiericcio. Continua a leggere “YOUTH”
Remake o reboot, magari mash up. Difficile scegliere un termine e appiccicarlo sopra. Sarebbe irrisorio, privo di giustizia visiva. Sarebbe etichettare.Il “nuovo” capitolo della saga di Mad Max, invece, è una riscrittura completa, o meglio una scrittura sulla scrittura. Continua a leggere “Mad Max Fury Road”
Sono le steppe della Mongolia Interna, ma potrebbero essere i Monti Sibillini, o le grandi pianure dell’America Settentrionale. E’ una storia universale, il racconto di un massacro che è parte del nostro essere. Nessuno escluso. Continua a leggere “L’Ultimo Lupo”
Prendi un cliché e fanne ciò che vuoi. Con sapienza però. I film di Bond li hai visti, tutti. Puoi permetterti di giocare. Prendi un’associazione segreta. Segretissima, la Kingsman. Da decenni, sotto le mentite spoglie di una sartoria di classe, protegge il mondo da cattivi con manie di grandezza. Un’associazione che ha il suo Artù (Michael Caine), il suo Merlino (Mark Strong) e i suoi cavalieri in doppiopetto. Continua a leggere “KINGSMAN – Secret Service”