Tante ambizioni e dure polemiche circondano il kolossal targato Aronofsky. Che ha il merito di aver tradotto la Genesi nel linguaggio del XXI secolo.
La fine del mondo… è solo l’inizio.
La Bibbia secondo la Paramount. La casa cinematografica Paramount Pictures ha posto molta cura nella ricostruzione del tema religioso in “Noah“. Tenendo all’oscuro lo stesso regista, i produttori hanno fatto visionare in anteprima tre diverse versioni del film, ma tutte hanno destato dure critiche da parte del pubblico cristiano in sala. Da quel momento, il film ha sollevato polemiche sulla sua corrispondenza con il libro della Genesi.
La spunta Darren. La versione finale è il director’s cut, ossia “il film secondo il regista”. Darren Aronofsky è infatti riuscito a far prevalere le sue idee su quelle della Paramount, che si erano rivelate fallimentari alla prova dei fatti.
Niente cammelli. Secondo Aronofsky, gli animali che si possono vedere nel film sono delle varianti di specie reali. In effetti, nessun animale è stato impiegato nelle riprese: impressionante, se si pensa che ne “I dieci comandamenti” ce ne sono 15.000.
Proibizione preventiva. Ancor prima dell’uscita nelle sale, “Noah” è stato vietato in Bahrain, Egitto, Emirati Arabi Uniti e Qatar, perché sarebbe in contraddizione con i precetti islamici.
Una coppia di ferro. “Noah” segna la terza collaborazione tra Russell Crowe e Jennifer Connelly in un lungometraggio, dopo “A Beautiful Mind” (2001) e “Storia d’inverno” (2014). Per la seconda volta, inoltre, sono marito e moglie.
Uno su mille ce la fa. Per il ruolo di Noè erano stati contattati Christian Bale e Michael Fassbender, ma i due attori hanno dovuto declinare a causa di altri impegni.
Anche Emma Watson, che interpreta la figlia di Noè (Ila), è stata scelta tra Saoirse Ronan, Bella Heathcote e Dakota Fanning.
La location ideale. La maggior parte delle riprese è avvenuta in Islanda, una terra abbastanza inospitale e selvaggia da essere perfetta per l’ambientazione della tragedia biblica.
Spese bibliche. Il budget per il film è stato stimato attorno ai 120 milioni di dollari.
Ecco il trailer: