Ok. C’è De Niro. E questo è un fatto. Io appartengo al Fan Club di Robert dalla notte dei tempi.
Cercherò di essere imparziale.
Ci provo almeno.
Cose Nostre – Malavita è il nuovo film di Luc Besson. Giovanni Manzoni (Robert De Niro) è un ex mafioso che, sotto il programma di protezione testimoni, si finge scrittore scappando in Normandia. Lì lo segue la famiglia. Lo seguono anche gli ex colleghi, tutti piuttosto violenti e decisi a fargliela pagare una volta per tutte.

In pieno stile bessoniano Cose Nostre è una divertente commedia che spesso si trasforma in pellicola farcita di numerosi cadaveri.
De Niro è autoironico, brillante e ancora in splendida forma (e anche questo è un fatto). Michelle Pfeiffer invecchia divinamente e ha la grinta di una giovincella.
Il confronto Usa/Francia a colpi di stereotipi culturali e linguistici è la forza del film.
La scena in cui Giovanni, in qualità di scrittore,viene ospitato dal Cineclub del luogo per commentare il film Quei Bravi Ragazzi è memorabile. De Niro che commenta De Niro in un omaggio divertente al cinema di Scorsese.
Besson ha grandi meriti.
Sa far lavorare i ragazzini evitando cliché e affidando loro ruoli cazzuti.
Ha il potere di far trascorrere due ore con intelligenza e divertimento.
E non sono cose da poco.
Ah, che De Niro è in grande forma l’ho già detto?
PS: sono stato imparziale

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Alessandro Venier